Anche la Ragioneria di Stato ha bocciato, in parte, il testo della proposta di legge sull’Agricoltura Sociale. L’avevamo più volte affermato in Commissione ed in sede di Comitato Ristretto che questa legge non doveva comportare oneri a carico dello Stato e, invece, la maggioranza con le sue diverse modifiche ha comportato un mancato gettito per le casse pubbliche.
La Ragioneria di Stato, infatti, ha sottolineato come l’equiparazione delle cooperative alle aziende agricole comporterebbe una mancanza di gettito, e quindi entrate inferiori, per lo Stato Italiano. Se la maggioranza vuole uscire dall’impasse e licenziare una legge veramente valida, le consigliamo di votare gli emendamenti che abbiamo presentato. Ci attendiamo un’accelerata, come lo stesso viceministro Olivero aveva annunciato, per approvare la legge nel più breve tempo possibile e senza intestardirsi con idee che poco hanno a che fare con il vero obiettivo di questa legge e che porterebbero ad ulteriori stop nel suo iter di approvazione.