Home / NEWS / Puglia: solo il 25% dei comuni risponde allo “Sblocca-Italia”
Su 258 paesi solo 65 hanno inviato segnalazioni per lo "Sblocca-Italia" per opere incompiute e progetti bloccati
Su 258 paesi solo 65 hanno inviato segnalazioni per lo "Sblocca-Italia" per opere incompiute e progetti bloccati

Puglia: solo il 25% dei comuni risponde allo “Sblocca-Italia”

Pubblicate sul sito del Governo il numero di richieste dei Sindaci per lo “Sblocca-Italia”. I primi cittadini italiani avrebbero dovuto segnalare i problemi per progetti ed opere incompiute dovuti, tra gli altri a patto di stabilità, richieste di finanziamento, problematiche con regioni ed enti. Su 258 comuni esistenti sul territorio pugliese, solo 65 hanno inviato segnalazioni al Governo. Le richieste dei comuni suddivise per provincia arrivano due dalla BAT (su 10 comuni esistenti), 13 dalla provincia di Bari (su 41), 5 dal brindisino (su 20), 13 dalla Capitanata (su 61), 27 dalla provincia di Lecce (su 97) e solo 5 richieste dal tarantino (su 29 comuni).

Evidentemente la stragrande maggioranza dei Comuni in Puglia non ha alcun problema oppure, molto più probabilmente, molti Sindaci non si sono accorti di questa possibilità del decreto Sblocca-Italia, facendo perdere al proprio territorio delle opportunità. I pugliesi devono sapere quanto i primi cittadini da loro votati siano assenti, in realtà, quando si tratta di poter avanzare delle richieste per risolvere i problemi attinenti al proprio territorio. Infine, chiediamo ai sindaci di pubblicare le missive indirizzate al Governo inerenti il decreto Sblocca-Italia: è diritto dei cittadini avere un rapporto trasparente con la pubblica amministrazione. I pugliesi devono sapere cosa chiedono, per conto loro, gli amministratori locali.

 

1 Commento

Lascia un Commento

Contattami