Il sondaggio servirà sicuramente a chi lo ha commissionato per comprendere come muoversi nei prossimi mesi e quali famiglie andare a catturare ed imbrigliare con qualche candidatura funzionale ad uno dei sistemi classici con cui i partiti ci prendono per i fondelli da sempre: ovvero il voto familistico. Slegato da qualsiasi programma elettorale o da obiettivi della comunità e vincolato solamente all’avere una famiglia allargata numerosa, in grado di portare acqua al mulino dei soliti noti. Con i polignanesi, come sempre, a pagarne lo scotto. Ad ogni modo, fa piacere notare quanti concittadini liberi vi siano e che, giorno dopo giorno, riescono finalmente a slegarsi dal giogo del ricatto del voto: solo così la nostra comunità potrà evolversi e migliorare a beneficio di tutti!
Ma francamente, come abbiamo ripetuto più e più volte, a noi i sondaggi non interessano. Quello che realmente conta è il lavoro svolto e, sinceramente, a Palazzo di Città da parte dell’Amministrazione di centrosinistra di lavoro ne vediamo ben poco. Del resto, non vi era mica bisogno di un sondaggio per certificare il malumore popolare sul fallimento su tutti i fronti della Giunta Vitto 1 e 2.

Settimanale BLU – 04.06.2016
Portavoce 5 Stelle e Attivisti di Polignano R-Evolution – nell’attesa di poter finalmente far entrare i cittadini alla guida del Palazzo, come crediamo accadrà nel 2017 – continueranno a svolgere il proprio quotidiano lavoro di opposizione extra-consiliare come sempre da anni a questa parte, facendo emergere tutte le mancanze, i bluff, le false promesse e le irregolarità con cui si contraddistingue l’operato di chi è alla guida (pro-tempore, è bene ricordarlo) del nostro amato e stupendo paese nonché a proporre soluzioni alternative ed innovative a beneficio dell’intera comunità, portando tutti a conoscenza di strumenti utili e funzionali al futuro del tessuto produttivo cittadino come il Microcredito per le piccole e medie imprese. Il tutto nell’assordante silenzio di una Amministrazione Vitto che non dialoga, che dice “NO” a tutto, chiusa a riccio in se stessa e con chissà quali mire. Un sentiment questo messo a nudo dai risultati dello stesso sondaggio di cui tanto si parla e che – a mio parere – rappresenta la vera notizia certificata dall’analisi condotta.