Si mantiene alto il livello di attenzione degli Attivisti M5S di Monopoli sui lavori di demolizione all’area ex cementeria. E dopo aver partecipato il 21 ottobre scorso, convocati dal Comune di Monopoli insieme ad altre associazioni e comitati locali, alla riunione della 1^ Commissione Consiliare Permanente (avviata il 15 settembre), hanno provveduto ad inviare al Comune di Monopoli, in data 4 novembre e per il mio tramite, la richiesta di accesso agli atti sui lavori.

Settimanale FAX – 08.11.2014
Il Comune di Monopoli, l’ARPA Puglia e Solemare s.r.l. (la società nuova proprietaria dell’ex stabilimento Italcementi) avevano convenuto sin dal febbraio scorso di “procedere all’installazione di una centralina di rilevamento della qualità dell’aria, prevedendo due fasi di campionamento: la prima a cantiere fermo (la campagna di monitoraggio si è svolta tra il 1° marzo e l’8 giugno scorsi); la seconda durante la ripresa della demolizione del sito (iniziata il 15 settembre)”. Ma, come emerso nella riunione del 21 ottobre, i lavori di demolizione sono comunque ripresi celermente, sia durante il giorno sia durante la notte, nonostante l’ARPA Puglia avesse comunicato al Comune che il riutilizzo delle centraline di monitoraggio nell’area ex Italcementi sarebbe potuto avvenire solo nei primi giorni di novembre.

La Gazzetta del Mezzogiorno – 04.12.2014
“Convinti che una maggiore attenzione e cautela nei riguardi della salute pubblica da parte di un’avveduta Amministrazione comunale avrebbe richiesto, quantomeno, la ripresa dei lavori citati solo in presenza della centralina ARPA – dichiarano gli Attivisti M5S di Monopoli – abbiamo chiesto verbalmente durante la Commissione, con l’appoggio e la condivisione degli altri movimenti civici presenti, l’immediata sospensione dei lavori di demolizione in attesa dell’installazione della centralina. Ma soprattutto, abbiamo chiesto che fosse reso pubblico il rispetto di tutte le misure previste dalla vigente normativa, a tutela della salute pubblica, in materia di bonifica dell’area interessata, di smaltimento di materiale inerte e amianto e di demolizione di edificio industriale. A tali richieste – continuano i 5 Stelle – l’Amministrazione ci ha risposto, in maniera piccata e con vena polemica, che i lavori sono stati compiuti a regola d’arte, che il blocco dei lavori di demolizione sarebbe stata una follia e, infine, che tutta la documentazione era a disposizione di chiunque avesse voluto consultarla. Insoddisfatti da tale risposta, a nome dei cittadini di Monopoli, abbiamo deciso di effettuare una richiesta di accesso agli atti, con la speranza che siano state rispettate tutte le normative, soprattutto per quel che riguarda la certificazione di restituibilità del sito da parte della ASL/BA”.