Intervista sul post elezioni europee a “La Voce del Paese” (ed. Polignano) del 28.05.2014
1) Il risultato del M5S alle Europee è tanto negativo quanto inaspettato. Cosa è accaduto? Cosa non ha funzionato?
Quando mai nella storia della politica raggiungere il 22% è stato un risultato negativo? Anzi, abbiamo consolidato i nostri voti e dimostrato, a chi ancora ne avesse bisogno, che ci sono quasi 6 milioni di italiani liberi che condividono le nostre idee e che vogliono cambiare il sistema. Poi non dobbiamo dimenticare che si votava per le Europee, elezione poco sentita dai cittadini (ahimè, questo ci dà già una idea di quanto sia sentita questa Europa), ed in un solo giorno. Non dobbiamo sottovalutare, inoltre, che il 42% degli aventi diritto al voto non si è recato alle urne. Questo significa che quasi la metà dei cittadini sono liberi e contro il sistema. La nostra vera sfida sarà far comprendere loro che la soluzione per cambiare lo status quo non è il rifiuto al voto ma votare M5S.
2) Prenderete le distanze da Grillo? In fondo è sempre stato lui il megafono, la guida…
Infatti resterà il megafono del M5S. Sicuramente dovremo cambiare il modo di comunicare perché molti cittadini che si informano solo con tv e giornali, non conoscono il lavoro che facciamo in Parlamento.
3) Renzi ha vinto. Indubbiamente. Quindi chiederete ancora le sue dimissioni?
Noi chiediamo le dimissioni quando i componenti del Governo mettono in atto azioni illegittime o che vanno contro gli interessi dei cittadini, per cui continueremo nella nostra azione di opposizione e di controllo. Proprio quello che è mancato al nostro paese per 20 anni.
4) Torniamo a Polignano. Il PD ha vinto. Quindi, il sindaco piace? O no…
Si trattava di un concorso di bellezza? Ovviamente, scherziamo. A dire il vero se fossimo nei panni del Sindaco non staremmo troppo tranquilli e vi spieghiamo i motivi. Per queste elezioni c’è stato un richiamo alle armi non indifferente: telefonate, visite, porta a porta, promesse elettorali di ogni tipo. A proposito, quanti guardiani ci saranno al porto dato che è il posto di lavoro più gettonato dai politici??? Inoltre, sempre per queste elezioni, tutti i componenti della maggioranza di qualunque schieramento hanno remato per portare voti solo al PD. Ovviamente per non far fare una figuraccia al Sindaco. Quindi all’interno di quei voti troviamo: quelli del Sindaco, quelli del Presidente del Consiglio, quelli di Salvatore Colella e persino quelli dei dissidenti. Insomma un coarcervo di voti portati per mostrare ognuno i muscoli agli altri. Dimostrazione è il fatto che ognuno “dava” delle terne diverse di nomi da votare. Tutte le elezioni, all’infuori da quelle amministrative, vengono utilizzate dai politici locali per dare prove di forza nei propri partiti e per contarsi. Questa è la verità che tutti sanno ma che nessuno ha il coraggio di dire. Ma se poi andiamo a vedere i numeri, tutta la maggioranza al governo di Polignano ha racimolato una percentuale inferiore a quella nazionale di ben 5/6 punti, mentre il M5S nel nostro paese ha raccolto voti in percentuale maggiore alla media nazionale. Appena il 9/10% di differenza ottenuto mettendo in campo tutti i loro sforzi. Dovrebbero riflettere molto loro su questo. Il M5S, invece, potrà contare su 17 europarlamentari, semplici cittadini incensurati, che porteranno all’attenzione degli italiani tutto ciò che accade a Bruxelles, aprendoci gli occhi sulle dinamiche europee.
5) Un commento sul vostro dato a Polignano. Siete onorevoli, dicono, quindi ci si aspettava di più a Polignano?
Siamo Deputati, non portatori di voti. La vecchia politica la lasciamo agli altri. Tutti i voti presi dal M5S a Polignano sono frutto dell’enorme lavoro fatto giorno per giorno da tutti gli attivisti. Sono loro la vera opposizione nello scenario politico. Fanno proposte, controllano l’operato dell’Amministrazione e mettono a nudo tutti gli atti illegittimi e come vengono sprecati i soldi dei cittadini. Non dimentichiamoci che hanno denunciato ben due bandi illegittimi per due assunzioni, tra cui quella per l’assunzione di un Dirigente del Settore Finanze. I nostri voti sono tutti così, di gente libera e stufa di questo modo di fare politica. Non c’è un solo voto ottenuto con promesse di posti di lavoro o con il ricatto occupazionale. L’invito che facciamo a tutti i cittadini è quello di svincolarsi e di scegliere in libertà i propri rappresentanti. Ogni volta che un politico fa loro un “favore”, sta rubando dieci diritti ed il futuro dei nostri figli.
6) E l’opposizione in aula? Secondo voi ha ottenuto un risultato positivo o negativo?
Per l’opposizione, se così si vuole ancor chiamare, vale lo stesso ragionamento di prima. Stesso schema mentale. Solo giochi politici.
7) Al Parlamento Europeo dividere i banchi con l’estrema destra e la lega. Vi fa un certo effetto?
Perché dividerli con PD e FI credete sia bello? Vedere ogni giorno chi ha affossato il nostro paese non è molto gratificante…In tutti i paesi europei, Francia in testa, è cresciuto il consenso verso questi movimenti e partiti di estrema destra. L’unico argine è quello del Movimento 5 Stelle che in Italia ha evitato che i voti degli euroscettici finissero in mano a gruppi razzisti e xenofobi. Il futuro di ogni nazione sono i giovani: tra gli under30 il M5S è al 45,4% mentre Renzi è al 33,3% e Berlusconi al 7,8%.