Home / NEWS / Intervista: la querela alla Boldrini
Intervista a "La Voce del Paese" (ed. Polignano) dell'11.03.2014
Intervista a "La Voce del Paese" (ed. Polignano) dell'11.03.2014

Intervista: la querela alla Boldrini

Intervista a “La Voce del Paese” (ed. Polignano) dell’11.03.2014

 

1) Quante espulsioni! Ora sotto a chi tocca. Resterete solo voi? Siete controllati a vista?

I media hanno parlato di cataclisma, invece molto semplicemente è stato chiesto agli iscritti se tenere ancora nel gruppo persone che da un anno, ogni volta che ottenevamo dei risultati, facevano delle dichiarazioni contro quello che avevamo fatto. Cosa c’è di più democratico che chiedere ai propri iscritti? Il PD ne ha espulsi 159: è stato chiesto qualcosa agli iscritti? Chi ha deciso? Nei partiti vengono espulsi decine di componenti senza che gli iscritti vengano interpellati ma solo per la volontà di un capo. Questa è la loro democrazia? Se qualcuno non si sente più in linea con il Movimento, la cosa più giusta è uscire. Non c’è nessun problema. Nel corso della campagna elettorale, basta rivedere i video o rileggere le dichiarazioni fatte, noi preventivavamo che i fuoriusciti sarebbero stati un 20%, perché l’animo umano non lo cambia neanche il MoVimento. Basta vedere i rendiconti online di tutti quelli che finora se ne sono andati e si capiscono tante cose.

2) Diciamo la verità. Qual è la colpa più grande degli ultimi senatori espulsi?

I Senatori si sono espulsi praticamente da soli con tutte quelle dichiarazioni fatte in un anno. Questa che stiamo combattendo è una guerra contro un sistema partitocratico che ha affondato un intero Paese. Non possiamo permetterci di avere gente che per tenersi tutti i soldi, spara alle spalle dell’intero gruppo. Siamo nati e ci siamo proposti per dare una sterzata al nostro paese e riportare gente onesta nelle Istituzioni. Questo è il nostro obiettivo e lo porteremo a termine. Tra l’altro, i senatori espulsi contravvenendo al “codice etico di comportamento” sottoscritto, avevano creato un loro ufficio stampa autonomo e stavano creando un nuovo gruppo con tanto di simbolo. Più motivazioni di queste…

3) Giuseppe L’Abbate ha querelato la Boldrini. Crede che servirà a qualcosa? O è solo effetto mediatico?

La terza carica dello Stato dovrebbe essere super partes. La Presidente Boldrini, invece, mentendo spudoratamente in prima serata, su una rete nazionale e pubblica, in merito al decreto Imu-Bankitalia, ha accusato i componenti del MoVimento 5 Stelle di essere “eversivi” e ha etichettato gli utenti del blog di Beppe Grillo come dei “potenziali stupratori”. Queste sono accuse gravissime. Non potevamo accettare che gli insulti della Boldrini passassero inosservati. Così, in assemblea, abbiamo deciso di presentare alla magistratura una denuncia querela per diffamazione. La Presidente della Camera ha offeso e diffamato tutti gli attivisti del MoVimento 5 Stelle, prima forza politica del Paese e principale forza di opposizione. Questo non deve succedere mai più.

4) Che aria tira a Roma? Parliamo dei contenuti: Renzi può mantenere le promesse? Possiamo stare sicuri?

Se proprio vogliamo parlare di contenuti non possiamo parlare di Renzi dato che rappresenta il vuoto più assoluto. Voi le avete capite le promesse di Renzi? Per cambiare il paese servono i fatti, ed i fatti sono gli atti che vengono depositati nelle diverse commissioni. Noi di atti ne vediamo ben pochi… Ad esempio, la Commissione Agricoltura M5S è stata l’unica ad aver tenuto martedì scorso una conferenza stampa sulla PAC, per raccontare quali interventi dovrebbe fare l’Italia a nostro parere sulla Politica Agricola Comunitaria: e siamo stati gli unici! Linee guida per il primo settore che sono state inserite in due risoluzioni già depositate alla Camera. I politicanti latitano quando si parla di fatti…

5) Ci domandiamo se, al di là dell’opposizione, il M5S sia cresciuto e se sia pronto a governare. Uscirete dalle barricate?

In questo anno abbiamo studiato molto e siamo pronti a governare questo Paese. Abbiamo dimostrato più volte di saper leggere i documenti meglio dei partiti. L’abbiamo fatto con la legge di stabilità dove, in largo anticipo, avevamo detto che non c’erano le coperture, poi confermato dalla Corte dei Conti, e con il decreto Imu-Bankitalia dove dicevamo che si stava facendo un regalo di 7,5 miliardi di euro alle banche, poi confermato anche dall’Esma (vigilanza dei mercati Finanziari UE). Solo due esempi eclatanti che fanno il paio con il “Pregiudicatellum”, il nuovo Super-Porcellum appena approvato alla Camera e denunciato mesi e mesi fa sulle vostre pagine. Per non parlare di tutti i decreti approvati dalle forze del largo inciucio. Tra l’altro basta leggere tutti gli atti che abbiamo depositato (proposte di legge, mozioni, risoluzioni, interrogazioni, ecc.) per verificare il livello di preparazione che abbiamo raggiunto.

6) Che ne pensate della svolta leghista di Grillo? Le macroregioni…

È la dimostrazione che il M5S non insegue le ideologie ma guarda nel merito delle questioni. Non c’è un giorno che passi e che qualcuno non ci accosti a qualche altra forza politica. Un giorno ci dicono che abbiamo virato a sinistra, un altro a destra, un altro ancora verso la Lega. È da anni che diciamo che le etichette non ci piacciono. Un’idea è buona o cattiva. Non serve essere schierati di qua o di là per dirlo. Nel merito delle macroregioni va fatta prima una considerazione. È evidente ormai a tutti l’attuale malfunzionamento di Regioni, Province o altro. Ogni anno le regioni italiane perdono il 50% dei fondi europei e questo non è normale. Grillo dal suo blog ha voluto solo lanciare una pietra nello stagno per portare all’attenzione di tutti il problema. Ovviamente le eventuali proposte di riforma, come per tutto il programma del M5S, sarà discusso in rete con tutti gli iscritti.

7) Torniamo a Polignano. Siete informati sulle ultime vicende?

Certo che siamo informati, seguiamo sempre le vicende della nostra città.

8) Volete formulare alcune proposte a sindaco e amministrazione?

Non siamo noi che dobbiamo formulare proposte al Sindaco o all’Amministrazione ma sono gli attivisti del M5S di Polignano e, a onor del vero, ne hanno fatte più di 30 in quasi due anni di questa Amministrazione ma, ahinoi, sono rimasti sempre inascoltati e non sono stati neanche degnati di una risposta. Questo è il rispetto che hanno i nostri amministratori dei cittadini. Trenta silenzi, non uno, non dieci: trenta!

Querela Boldrini

Lascia un Commento

Contattami