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Come volevasi dimostrare, ecco le prime aperture della BCE per una eventuale ristrutturazione debito della Grecia proprio come chiedono gli USA
Come volevasi dimostrare, ecco le prime aperture della BCE per una eventuale ristrutturazione debito della Grecia proprio come chiedono gli USA

Grecia: Obama chiama, Draghi risponde

Come volevasi dimostrare ecco le prime aperture da parte della BCE per una eventuale ristrutturazione del debito greco. D’altronde, ce lo chiedono gli USA. Proprio così, infatti Obama è già intervenuto nel dibattito crisi-Grecia per ben due volte dicendo di trovare un accordo per evitare l’uscita della Grecia dall’euro. Tutto questo perché gli USA sono una vera democrazia e vogliono bene alla Grecia e vogliono bene al popolo greco e vogliono bene al mondo? Ma assolutamente no. Semplicemente perché vogliono evitare che la Grecia entri nell’orbita russa.
Cosa accadrà se sarà ristrutturato il debito greco? Esattamente nulla. Sarà solo posticipata di qualche mese o anno la capitolazione del popolo greco, semplicemente perché non saranno risolti i problemi di squilibrio che crea la moneta unica. L’unica soluzione che c’è per salvare la moneta unica è che la Germania applichi una politica economica espansiva, ovvero metta in atto una sorta di “piano Marshall” per i PIIGS. Secondo voi ciò sarà mai possibile? Io credo di no per il semplice fatto che politicamente nessun partito tedesco proporrà, nel proprio programma politico, di voler ridurre i profitti ai tedeschi e socializzare le perdite, per il semplice fatto che non sarebbe votato da nessun tedesco.
Per questo l’unica soluzione sarà l’uscita dall’euro e quindi la dissoluzione della moneta unica. Quando questo avverrà? Chiedetelo ad Obama, molto dipende da lui.

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