Lo scorso weekend, assieme alla consigliera regionale Antonella Laricchia (M5S) ho fatto visita ad un’azienda di trasformazione di pomodoro e carciofi che esporta queste nostre eccellenze agroalimentari oltremanica. Una volta a Roma, poi, giovedì 14 marzo ho partecipato come relatore al convegno organizzato dalla Uila Pesca “Sviluppo sostenibile della pesca e lavoro decente”. L’entrata in vigore della Convenzione ILO sul lavoro nella pesca e dell’accordo FAO sulle misure per gli stati porto, apre una nuova pagina nel diritto internazionale della pesca e del lavoro, attribuendo nuove responsabilità e competenze agli Stati per combattere la pesca illegale e garantire un lavoro decente a tutti i pescatori, al fine di costruire un settore della pesca sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale e commerciale.
Per il mondo della pesca, intanto, giunge una buona notizia. Dopo aver interessato personalmente l’INPS e aver sollecitato ad accelerare le procedure propedeutiche all’erogazione delle indennità relative all’arresto temporaneo obbligatorio 2017, sono iniziati finalmente i pagamenti per i lavoratori dipendenti delle imprese adibite alla pesca marittima, nonché ai soci delle cooperative della piccola pesca. L’indennità giornaliera onnicomprensiva per il fermo pesca obbligatorio è pari a 30 euro e sarà erogata a circa 7.500 lavoratori, a seguito delle 2.365 istanze presentate tramite il sistema CIGSonline.
A Montecitorio, a breve, inizieremo poi anche l’iter parlamentare della riforma ittica. Il testo, a mia prima firma, ha l’obiettivo di porre rimedio a diverse problematiche create da normative troppo vessatorie, approvate dai Governi precedenti, che hanno portato i pescatori alle manifestazioni di piazza sia nella scorsa Legislatura sia lo scorso gennaio. Spero che riusciremo presto ad approvare questo testo così da andare incontro ad un settore già in forte crisi.
In questa settimana, la Camera ha approvato il disegno di legge “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2018” che ora passa per la terza lettura al Senato. Approvata in via definitiva la legge “Istituzione e disciplina della Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza e del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione”. Infine, sono state approvate le mozioni concernenti iniziative per lo sviluppo della formazione tecnologica e digitale in ambito scolastico.
In Commissione Agricoltura, invece, è iniziato l’iter parlamentare della proposta di legge Cenni (in quota minoranza) concernente disposizioni su etichettatura, tracciabilità e divieto della vendita sottocosto dei prodotti agricoli e agroalimentari nonché delega al Governo per la disciplina e il sostegno delle filiere etiche di produzione.
Proseguono, intanto, le audizioni sulla proposta di legge Gallinella recante disposizioni per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell’agricoltura e della pesca nonché delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di pesca e acquacoltura: hanno partecipato i rappresentanti dell’Unione nazionale segretari comunali e provinciali (UNSCP).
Continua, infine, la discussione sulle risoluzioni a sostegno del settore agrumicolo nazionale (Marzana); per fronteggiare la crisi della filiera cunicola (Golinelli); a sostegno del comparto del latte ovicaprino (Cadeddu, De Carlo, Gadda, Spena e Gastaldi).
