Il salentino Gabriele Papa Pagliardini diviene oggi il nuovo direttore di Agea, il principale ente erogatore di finanziamenti per l’agricoltura, prendendo il posto del dimissionario Stefano Antonio Sernia e con l’avallo della Commissione Agricoltura della Camera che questa mattina ha approvato la sua nomina a commissario. Ma, a nostro parere fatto emergere con l’astensione durante l’odierna votazione, ciò non fa altro che rappresentare il fallimento delle politiche del ministro Maurizio Martina, il quale dall’inizio del suo incarico ha sempre preferito mettere l’ennesima toppa piuttosto che risolvere il problema della governance dell’Agenzia.

Quotidiano di Bari – 03.08.2016
Oramai abbiamo perso il conto dalla nascita di Agea, con il decreto n.165/99, si sono succeduti numerosi commissari e direttori per un totale di almeno 16 nomine in 16 anni. Nel frattempo i disagi per gli agricoltori, dai ritardi nei pagamenti alle multe salatissime fino ai finanziamenti dati per terreni inesistenti, sono rimasti immutati. Sarà solo colpa delle persone? O forse bisognerebbe andare oltre, come ad esempio revisionare l’operatività? È paradossale, infatti, che finora l’unico atto del ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, sia stato quello di cambiare il vertice da lui stesso nominato. Il M5S ha da tempo depositato una risoluzione per rivedere la governance dell’agenzia, regolare i rapporti con le Regioni, rendere più efficiente la gestione del SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) anche in vista della scadenza del contratto con SIN Srl per il quale stiamo ancora aspettando la pubblicazione dei bandi. Ci auguriamo che il Governo e la maggioranza intraprendano al più presto la strada del cambiamento e trovare così finalmente una soluzione, perché è troppo tempo che gli agricoltori stanno aspettando.

Quotidiano di Bari – 03.08.2016
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